Lunedì mattina i bambini della “Rodari” di San Giovanni riprenderanno l’attività, ma non nel loro plesso, bensì all’interno della scuola media Masaccio. I lavori di ripristino della struttura del Ponte alle Forche, infatti, dureranno ancora qualche settimana. Come noto, nei giorni scorsi, si sono staccati alcuni pezzi di intonaco sul corridoio della elementare “Gianni Rodari” e dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco di Montevarchi, il sindaco Maurizio Viligiardi ha disposto la chiusura della scuola con un’ordinanza specifica. I piccoli sono quindi tornati a casa e in questi giorni hanno ottenuto giorni di “vacanza” straordinari. Da lunedì, però, si torna in aula, ma non nel plesso del Ponte alle Forche – i lavori di messa in sicurezza sono ancora in corso – bensì alla scuola Masaccio di viale Gramsci.
“L’intervento è tuttora in atto – ha confermato l’assessore ai lavori pubblici David Corsi -. Abbiamo deciso di stonacare tutti i soffitti della scuola, circa 1600 mq. Poi si provvederà alla ripulitura e alla rimbiancatura. Serviranno ancora alcuni giorni”. La macchina organizzativa per il trasferimento dei 92 bambini si era già messa in moto. Sono cinque le classi ricavate all’interno della Masaccio. “La nostra scuola è molto grande – ha detto il dirigente scolastico Francesco Dallai -. Un tempo, infatti, ospitava anche i ragazzi dell’Iti. Inoltre, quando c’era il tempo prolungato, c’erano molti più studenti. Certo, ci siamo un po’ ristretti, ma abbiamo trovato una soluzione idonea”. I piccoli della Rodari saranno collocati nella biblioteca, nell’aula di arte e in altre tre aree che erano a disposizione, una delle quali adibita per il ricevimento dei docenti. “Io sperò che i lavori alla Rodari durino davvero qualche settimana, in modo da completare il lavoro in tutto e per tutto – ha concluso il professor Dallai -. Comunque ci è stato riferito che ci vorranno dai quindici ai venti giorni”.