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“Le scelte sul Serristori devono essere pubbliche.” ideaComune chiede di non firmare accordi che non prevedano riapertura del Pronto Soccorso

Lo scorso mese di maggio l’associazione ideaComune ha lanciato on line una petizione che chiede la riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale Serristori di Figline in tutte le sue funzioni. Le firme raccolte sono state consegnate al Presidente della Regione Eugenio Giani. Oggi ideaComune torna nuovamente sull’argomento alla luce dell’ultima riunione del Consiglio Comunale di Figline Incisa e durante la quale si è parlato proprio del presidio ospedaliero del Valdarno Fiorentino.
“Osserviamo con piacere che nella seduta del 22 luglio- scrive l’associazione- sia approdato in Consiglio il tema del Pronto Soccorso del Serristori, portato al centro del dibattito politico dagli articoli pubblicati a partire da Novembre 2020 e dalla petizione lanciata nel maggio scorso da ideaComune. Come scritto più volte, garantire all’interno dell’ospedale Serristori un Pronto Soccorso aperto H24 e 7 giorni su 7 nella sua piena funzionalità significa garantire l’operatività di tutti i reparti che ne completano l’efficacia; significa, in sostanza, sostenere il progetto di un presidio ospedaliero territoriale di primo livello, come previsto dai Patti Territoriali del 2013 (mai attuati). Per questo con la petizione lanciata a maggio scorso abbiamo chiamato in causa il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani (a cui abbiamo spedito le quasi 1.500 firme raccolte con la nostra petizione); per questo abbiamo chiamato in causa il Direttore dell’Asl Toscana Centro Dott. Morello Marchese; per questo chiamiamo in causa la Sindaca di Figline e Incisa Valdarno Giulia Mugnai. Le scelte della politica sulla sanità (e non solo) devono essere pubbliche e non giochi di potere giocati a danno dei cittadini. Alla luce del dibattito avvenuto in Consiglio comunale chiediamo alla Sindaca se sia disponibile a non firmare accordi che non prevedano la riapertura di un Pronto Soccorso. nella sua piena funzionalità- scrive ideaComune-. Inoltre chiediamo ai consiglieri di maggioranza e di opposizione, in nome della trasparenza, di sostenere formalmente e pubblicamente, ad esempio firmando e sostenendo la nostra petizione che contempla la richiesta di riaprire il Pronto Soccorso del Serristori nella sua piena funzionalità.”
L’associazione infine ricorda che è possibile ancora firmare per la petizione all’indirizzo: http://chng.it/NyW5TVQM

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