Criticità all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia in materia di personale sono state segnalate nelle ultime ore dall’onorevole Stefano Mugnai e dal capogruppo di Forza Italia il consiglio regionale Maurizio Marchetti, che ha presentato un’interrogazione urgente alla giunta regionale. “Personale carente e attività che non galleggia – hanno detto i due rappresentanti azzurri -. Con i medici costretti a fare da giocolieri tra turni, riposi obbligati, pronto soccorso, attività chirurgica, guardie notturne e reperibilità. Così non va. Ne mancano almeno cinque, in organico”.
Nel documento presentato all’amministrazione Rossi, si chiede se le carenze segnalate esistano effettivamente e se la direzione aziendale ha un piano sia per il personale medico che per mantenere alti i livelli dei servizi erogati, Entrando nello specifico, Marchetti ha precisato che, per quanto riguarda il reparto di chirurgia generale, a breve dovrebbero esserci quattro medici in meno sia per pensionamenti e mancate sostituzioni, che per trasferimenti e permessi maternità e malattia.
“Se quanto sopra fosse confermato – ha aggiunto – per i prossimi mesi rimarrebbero cinque medici con la guardia attiva h24, più il primario. Considerato che questi medici devono effettuare una media di sei notti a testa e in virtù del cosiddetto orario europeo, risulta chiaro che due dottori, lo smontante e il montante notte, non potrebbero fare altro che la guardia notturna di 12 ore, mentre gli altri tre medici ovrebbero gestire le sale operatorie, le guardie di 12 ore diurne, il pronto soccorso , la piccola chirurgia e gli ambulatori”. Per Forza Italia una situazione insostenibile. “Se ciò fosse confermato – hanno concluso – i sanitari sarebbero impossibilitati a lavorare in sicurezza, con la possibile sospensione delle sale operatorie ordinarie e di gran parte degli ambulatori”.