Le esternazioni sono forti e testimoniano una soglia di attenzione massima. In queste ore il Ministero della Salute, guidato da Beatrice Lorenzin, ha emesso una circolare per fare il punto sull’emergenza meningite che ha colpito e sta colpendo in questi mesi la Toscana. E i contenuti del documento sono molto espliciti. Il consiglio, infatti, per chi si reca occasionalmente nel Granducato, è di prestare molta attenzione ai luoghi affollati mentre per chi vi viaggia abitualmente l’invito è quello di vaccinarsi contro il meningococco C. Chi, per lavoro, turismo, o altro motivo, si reca in Toscana per viaggi occasionali, soggiornando in particolare nelle zona maggiormente interessate al focolaio, ovvero quelle della Asl Centro, deve prestare attenzione ai locali molto affollati, ad esempio le discoteche. “La frequentazione di questi luoghi – si legge nella circolare ministeriale – , l’uso di alcool e l’abitudine al fumo, durante i periodi legati ad un aumento di casi di malattia invasiva da meningococco, potrebbe aumentare il rischio contagio attraverso un contatto diretto con i potenziali portatori”. Per quanto riguarda invece i soggetti che si recano periodicamente in Toscana e vi rimangono a lungo, come ad esempio i lavoratori e gli studenti fuori sede, il Ministero chiede che la Regione di residenza metta a disposizione di questi soggetti la vaccinazione con la stesse modalità previste in Toscana.