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Montevarchi: approvata all’unanimità la lista del Pd. Capolista il vicesindaco Elisa Bertini

Si ricompatta il Pd di Montevarchi e, a poche ore dalla decisione del sindaco Francesco Maria Grasso di scendere in campo con una lista antagonista, torna l’armonia tra le varie anime Dem. Il segno tangibile della ritrovata compattezza è che ieri sera la lista degli aspiranti Consiglieri comunali è stata approvata all’unanimità dall’assemblea del partito, aperta agli iscritti e alla presenza del segretario provinciale Massimiliano Dindalini. Capolista sarà l’attuale vicesindaco Elisa Bertini. “Rappresenta la continuità e il buon governo dell’amministrazione che sta per concludersi – ha spiegato Dindalini – ed è un’ulteriore riprova che non abbiamo mai posto pregiudiziali di alcun tipo”. Quanto al primo cittadino uscente appare ormai scontata l’espulsione: “Si è messo formalmente fuori dal Pd appena ha deciso di presentare una lista alternativa. A breve – ha ribadito il segretario – riuniremo il collegio provinciale dei garanti per ratificare la decisione”. Tornando all’elenco dei nominativi, che sarà ufficializzato nelle prossime ore, sarà composto da 16 esponenti delle diverse sensibilità del partito. Persone che rappresentano capoluogo e frazioni ed ogni ambito professionale. Tra i nominativi Alessandro Bencini, Morena Mania, Susy Capoccia e Sara Caporaso. E ancora Giovanni Romagnoli, Chiara Galli, Stefania Vanni e Sauro Paoletti, ma ci saranno anche l’ex assessore Pierluigi Fabiano e la segretaria del Circolo Francesca Neri. La squadra sarà presentata insieme al candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra Paolo Ricci sabato prossimo, alle 21, all’Hotel Valdarno, alla presenza del vice segretario nazionale Debora Serracchiani. Da domani partirà la raccolta delle firme ed è stato creato un coordinamento di supporto al segretario dell’Unione Luca Agnolucci che sarà affiancato in questa fase da Chiara Galli, Marino Faltoni e coordinato da Simone Tartaro. Si occuperà dei vari aspetti della campagna elettorale, dalla raccolta di firme all’organizzazione degli eventi, ma anche di tenere i contatti con le altre forze politiche della coalizione.

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