I Giovani Democratici di Montevarchi intervengono sul percorso politico verso le elezioni amministrative 2016 e su quanto fatto dal Pd fino a oggi: “Il “nostro” partito – rimarcano – in quanto noi siamo la generazione nata all’interno del PD: il nostro interesse e il nostro impegno verso la politica, per quanto modesto ma non poco significativo, inizia direttamente all’interno di questo partito e grazie ad un progressivo coinvolgimento nei diversi comitati delle primarie nazionali. Per questo ci facciamo portatori e sostenitori della necessità di intraprendere il percorso delle primarie, troppo spesso ostacolate da continui e talvolta inutili rinvii. Tutto ciò nonostante le decisioni prese già da tempo dalle assemblee, richieste a gran voce dagli iscritti e da quello che troppo spesso viene definito quasi con distanza “elettorato”. Potremmo anche essere, forse giustamente e come già accaduto in sede di assemblea, additati come troppo diretti, inesperti di politica e idealisti. Essendo noi giovani i soggetti più distanti dai riti della politica, spesso incomprensibili ai non “addetti ai lavori”, vogliamo essere in prima linea nel voler trasformare una sempre più diffusa tendenza all’antipolitica in una voglia di partecipazione che necessita di trovare spazi in dibattiti troppo spesso autoreferenziali”.  I Giovani Democratici concludono ricordando che i tempi per la ricomposizione del Centrosinistra sono stretti :”Riteniamo che il nostro Comune debba continuare a essere governato da una forte coalizione che abbia come perno il Partito Democratico. Tuttavia sembra che la volontà di rottura sia determinata da personalismi e non come spesso affermato da divergenze su una cornice programmatica. Ci auguriamo che venga messo davanti a tutto il bene dei Cittadini in modo limpido e con chiare dichiarazioni di intenti”.