Non si ferma la macchina della solidarietà e a Montevarchi, questa volta, in prima fila la Croce Rossa Italiana, che ha coinvolto un nutrito gruppo di cittadini per l’acquisto di una serie di regali per i bambini. Una sorta di “gioco sospeso” che i piccoli riceveranno dalla Befana della CRI. Il sindaco Chiassai Martini ha voluto ringraziare l’associazione per la sensibilità dimostrata.
“Abbiamo stretto con loro una forte collaborazione che va avanti ormai da diversi mesi, con l’effettuazione, da parte dei medici e delle infermiere volontarie, di migliaia di test sierologici e di tamponi rapidi ai ragazzi delle scuole e ai cittadini – ha detto -. Un’esperienza straordinaria che ha trasformato questa sinergia in un esempio unico e concreto di cosa significhi mettersi al servizio della comunità. E’ stato un anno difficile per tutti che ha modificato il nostro stile di vita, la socialità e che ci ha visto impegnati ogni giorno a supporto di tante esigenze della popolazione e di coloro che, a causa della pandemia da Covid- 19, si sono riscoperti anche più fragili e vulnerabili di prima”.
Il sindaco ha però ricordato che la solidarietà della comunità non arretra di un millimetro e continua a manifestarsi in più forme per aiutare anche chi ha più bisogno. “La Befana – ha concluso – è soprattutto la festa dei bambini, di coloro i quali subiscono maggiormente il peso delle restrizioni, della distanza fisica dai loro compagni, dai giochi quotidiani. Grazie alla Croce Rossa Italiana oggi possiamo renderli tutti più felici e sorridenti in questo giorno di rinnovata generosità”.