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Parte una petizione per chiedere il ripristino del ponte di Certignano. A promuoverla le due liste civiche di Castelfranco e Terranuova

Ripristinare il ponte e restituire la viabilità a doppio senso in quel tratto della Setteponti. E indicando una data certa. Questo il contenuto della petizione popolare promossa dalle liste civiche “Castelfranco Piandicò” e “Terranuova in Comune”, che questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, hanno illustrato i termini della richiesta, che sarà inoltrata ai Comuni di Terranuova, Castelfranco Piandiscò e Loro Ciuffenna, alla Provincia di Arezzo e all’Unione dei Comuni del Pratomagno. Una richiesta che parte da lontano. Sono infatti trascorsi otto anni dall’interruzione del traffico ad intera carreggiata sul ponte di Certignano, lungo la Setteponti. Un provvedimento adottato a causa della pericolosità delle spallette, che spinse allora i tecnici della Provincia ad istituire un senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Nell’estate del 2015 il capogruppo della lista civica Castelfranco Piandiscò Marco Morbidelli presentò in consiglio comunale una mozione, approvata all’unanimità, per sollecitare l’ente provinciale ad intervenire per risolvere in via definitiva la situazione. “Scoprimmo poi che la Provincia aveva in bilancio, da otto anni, la previsione di spesa di 100.000 euro per progettare ed eseguire i lavori necessari – ha detto Morbidelli -. Ma ad oggi è ancora tutto fermo. E’ poi inspiegabile – ha aggiunto – l’assenza delle altre istituzioni, tra cui L’Unione dei Comuni del Pratomagno e i tre comuni interessati, che hanno lasciato le loro frazioni nel disagio per otto anni”. Sono infatti i cittadini di Castelfranco di Sopra, Certignano, Piantravigne, Malva e Persignano quelli che, quotidianamente, subiscono il problema. Adesso, per le due liste civiche, è arrivato il momento di agire.

Immagine di repertorio

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