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Possibili acquirenti per la Bekaert di Figline? La sindaca Mugnai:”sappiamo di interessamenti ma al momento nulla di più”

Da quando è cessata la produzione lo stabilimento Bekaert di Figline è in completo disuso. Purtroppo, a causa della mancanza di manutenzione all’interno dei capannoni e nell’area circostante, il degrado è evidente. Insomma, ci sarebbe bisogno di una bonifica. A meno che qualcuno non mostri interessi ad acquisire il complesso industriale.Secondo voci che circolano a Figline, in questi giorni ci sarebbero state al sito di via Petrarca visite da parte di presunti compratori.Voci che vengono però confermate solo in parte dalla sindaca di Figline Incisa Giulia Mugnai che parla di interessamenti ma, per adesso, non così celeri nella loro concretizzazione. “Sappiamo che negli ultimi mesi ci sono state delle attenzioni rispetto all’area Bekaert- ci ha detto Mugnai- e che sono stati effettuati dei sopralluoghi all’interno dello stabilimento, ma al momento nulla di più di quello che abbiamo visto negli ultimi 3 anni. Come Comune, dal canto nostro, continuiamo a spingere perché l’area possa tornare a produrre, con un progetto serio che riporti occupazione e sviluppo sul territorio. Gli interessamenti arrivati dimostrano che il territorio sta assumendo una sua attrattiva per le realtà industriali e oggi auspichiamo che, anche grazie alle risorse del PNRR che spingono su alcuni ambiti delle politiche industriali, uno dei soggetti interessati possa effettivamente presentare una proposta di reindustrializzazione ed un vero piano industriale. “Intanto a breve si terrà un incontro in Regione di aggiornamento sulla vicenda Bekaert. “Speriamo- ha concluso Giulia Mugnai- che in quella sede possano arrivare positive novità o comunque ulteriori informazioni. Noi continuiamo a considerare una priorità la ripartenza di tutto lo stabilimento, per rilanciare l’occupazione di tutta la vallata e per ricucire questa ferita nel centro della nostra città.”

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