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Reso noto il verbale con cui la Conferenza dei Servizi ha bloccato l’ampliamento di Podere Rota. Vadi: “Ora completare il processo di bonifica”

E’ stato reso noto il verbale della conferenza dei servizi relativa al progetto di ampliamento della discarica di Podere Rota: l’assemblea, che si è riunita il 23 febbraio scorso, ha negato il rilascio del Provvedimento autorizzatorio unico regionale e di tutte le autorizzazioni ricomprese per il nuovo progetto richiesto da Csai. Questa mattina il sindaco di San Giovanni ha incontrato la stampa per commentare la decisione della Conferenza dei servizi, cui hanno partecipato i Comuni di San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini e Montevarchi, Arpat dipartimento di Arezzo, Settore autorizzazioni rifiuti e Settore Via della Regione Toscana. San Giovanni si è presentata con un parere tecnico contrario al progetto di ampliamento e con l’istanza indirizzata alla Regione Toscana a firma del sindaco per l’archiviazione del Paur. Nel verbale viene evidenziato che “in assenza delle risultanze della caratterizzazione eseguita sulla falda sotterranea e, più in generale, degli esiti del procedimento di bonifica, non è possibile procedere alla definizione dello stato attuale della componente ambientale indagata che risulta, pertanto, parziale e, conseguentemente, non consente di effettuare una valutazione compiuta del progetto presentato. La conclusione del procedimento di bonifica, che è stato avviato successivamente all’avvio del presente procedimento, costituisce un indispensabile presupposto per la valutazione della compatibilità ambientale del progetto presentato dal proponente”.
Fatte queste premesse la Conferenza dei servizi ha confermato che “stante l’assenza di un quadro ambientale di riferimento certo, non sussistono le condizioni per svolgere una compiuta valutazione di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto e, conseguentemente, per il rilascio del Paur richiesto. Resta ferma la facoltà per il proponente di presentare una nuova istanza di Paur su un progetto che tenga conto di quanto evidenziato nel corso del presente procedimento, nonché degli esiti dei procedimenti di bonifica in corso”.
Il parere espresso dalla Conferenza dei servizi si tradurrà in una delibera di giunta regionale che prenderà atto della situazione confermando la chiusura del Paur.
“Una notizia importante ed attesa quella arrivata dalla Conferenza dei Servizi di giovedì scorso”, ha detto questa mattina Valentina Vadi.

 

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