Tra i vari interventi che hanno contraddistinto l’ultimo, infuocato, consiglio comunale di Montevarchi figurano quelli di Francesco Maria Grasso, che ha rivolto una serie di interrogazioni all’amministrazione comunale. Grasso ha puntato l’indice, in primo luogo, sui lavori alla frana di Ricasoli, intervenendo su sollecitazione di alcuni cittadini, considerato che in zona non si vedono operai dal alcune settimane. L’ex sindaco ha quindi chiesto
la situazione del cantiere con tempi, cronologie e previsione di fine lavori.
Riflettori puntati anche sul centro storico. Anche in questo caso Grasso ha presentato l’interrogazione in seguito alle richieste di alcuni cittadini e in virtù del fatto che i lavori sembrano fermi. ” Vogliamo capire la situazione del cantiere del centro storico, ivi compreso la realizzazione dello stadio a Levanella con tempi, cronologie e previsione di fine lavori”, ha detto Grasso.
Si è parlato anche del giardino della scuola dell’infanzia del Giglio. Il consigliere di Montevarchi Democratica ha ricordato che il plesso è stato istituito circa quattro anni fa e all’origine si componeva di due sezioni, per un totale di circa 55 alunni. Attualmente la scuola d’infanzia conta invece tre sezioni con sezioni con 90 alunni.
Grasso ha ricordato che l’attuale amministrazione si era impegnata a risistemare il giardino della scuola, che attualmente versa in stato di scarsa manutenzione con terra, sassi e buche che sono pericolose per i piccoli studenti. ” La presenza di terra – ha aggiunto – fa sì che i piccoli respirino, specialmente nel periodo primavera/estate, grandi quantità di polvere che, in parte, viene espulsa con il muco nasale, con il concreto pericolo che i bambini possano sviluppare forme di allergia. Che la situazione sia alquanto preoccupante lo si rileva anche dallo stato degli indumenti dei bambini che, dopo aver frequentato il giardino, risultano sporchi di terra”.
Grasso ha sottolineato che il giardino dell’istituto si compone di pochi metri quadri che potrebbero essere coperti agevolmente con idonea pavimentazione e/o con la semina di erba da giardino, e più volte l’attuale amministrazione ha effettuato vari sopralluoghi, ma senza provvedere ad alcunché. “Chiediamo al Sindaco se è possibile intervenire durante la pausa estiva, ed in modo celere, alla sistemazione del giardino, in modo da renderlo sicuro, sano e idoneo ai piccoli fruitori”.