E’ polemica a Castelfranco Piandiscò dopo il mancato svolgimento del consiglio comunale straordinario sul Natale richiesto dalla lista civica. Il parlamentino, infatti, in programma ieri sera, non si è tenuto per mancanza di numero legale. Assenti quasi tutti i consiglieri di maggioranza, a parte il capogruppo e il sindaco Cacioli. “ Era quello che aspettavamo – ha tuonato Marco Morbidelli – . Questa è la prova che questo Pd sfugge al confronto democratico. Quando c’è da discutere di valori, il Partito Democratico non è pronto”. L’assise era stata richiesta per approfondire i temi di quella che l’opposizione ha definito una “non” celebrazione del Natale. Secondo il movimento civico, infatti, il comune, quest’anno, non ha identificato la festa con albero e presepe nelle piazze principali, ma solo con quattro abeti spauriti allestiti con lucine lungo le strade di Vaggio, Castelfranco, Faella, Piandiscò. “ I simboli del Natale sono il segno della nostra cultura sia essa religiosa che laica – ha tuonato Morbidelli – . In questo consiglio comunale, che avevamo chiesto il 6 dicembre, sindaco e assessori avrebbero dovuto giustificare il loro operato in questo contesto. Si ripete, come ai vertici nazionali, l’arroganza di un partito in ritirata che si arrocca dietro la sua arroganza – ha concluso il capogruppo consiliare – . I cittadini sono molto amareggiati di questo atteggiamento, ma l’opposizione farà in modo di stanare questi principi dal castello”.