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Silvio Pittori polemizza con Giulia Mugnai. “E’ora di finirla con i finti antifascismi”

Polemizza con la sindaca di Figline Incisa Giulia Mugnai il candidato del Centrodestra Silvio Pittori. Quest’ultimo punta l’indice su alcune dichiarazioni della stessa Mugnai rilasciate nei giorni scorsi al momento dell’annuncio della sua ricandidatura. ”Cara sindaca- afferma Pittori – il presente è inevitabile. E richiede buon senso. E’ ora di finirla con i finti antifascismi.Ho letto con interesse le dichiarazioni del Sindaco uscente- replica l’esponente di Centrodestra-Quanti nemici e quanti fantasmi del passato che nulla hanno a che vedere con il presente di Figline! Mi sorgono spontanee alcune domande: la continua evocazione dei fantasmi del fascismo nasconde forse una mancanza di temi? Non è un po’ troppo comodo tacciare di xenofobia chi intende solamente tutelare tutte le persone per bene, indipendentemente da etnie e colore della pelle? Mi fa piacere ricordare che il primo senatore di colore della Repubblica italiana si chiama Toni Iwobi ed è stato eletto nei ranghi della Lega. Quando lei parla di solidarietà e coesione sociale commette un clamoroso autogoal! Dov’era la sinistra quando donne e uomini che lavoravano in Bekaert vedevano sparire il loro posto di lavoro? –continua Pittori-Dove eravate voi paladini del sociale quando le vostre scelte tese a favorire multinazionali e grandi cooperative uccidevano il commercio locale?”
Conclude Pittori: “gentile sindaca, ritrovi la capacità persa dai membri del PD di vivere in sintonia con tutti i ceti, anche quelli popolari. La Lega è populista? Va bene, se populismo vuol dire attenzione al sociale. Le nostre piazze e i nostri gazebo sono pieni di persone reali con problemi reali. L’invito a smettere di usare le carte di “fascisti e partigiani”, di non giocare più al Mercante in Fiera con l’amministrazione cittadina, accompagnano l’apertura del candidato sindaco Silvio Pittori ad un confronto in un pubblico dibattito, parlando dei rispettivi temi. “Io sono pronto, l’aspetto.”

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