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Valdarno: giovani talenti della musica al Festival Puccini di Torre del Lago

Una passione nata alle elementari, muovendo i primi passi tra Scuola di Musica di Terranuova e Accademia Musicale Valdarnese, proseguita dopo le superiori al Conservatorio “Cherubini” di Firenze e approdata al Festival Puccini di Torre del Lago.
Sono valdarnesi i più giovani “maestri” dell’orchestra della 63a edizione del più importante festival lirico d’Italia e l’unico dedicato al compositore Giacomo Puccini.
22 anni a testa, i musicisti Niccolò Crulli di San Giovanni, alle percussioni, e Andrea Falsini di Loro Ciuffenna, al trombone, hanno accompagnato le rappresentazioni della celebre rassegna, da Turandot a Tosca, da La Bohème a La Rondine.
“E’ stata un’esperienza davvero straordinaria – racconta Niccolò – perchè ci siamo confrontati in una formazione collaudata e composta da una settantina di veterani”. “Siamo stati impegnati in una ventina di spettacoli – continua Andrea – tra luglio e agosto e abbiamo avuto l’occasione di conoscere alcuni personaggi famosi e di assistere al debutto di Alfonso Signorini nella regia di Turandot”.
Approdati nella prestigiosa Fondazione pucciniana grazie a un’audizione, Andrea e Niccolò, a dispetto della giovane età, possono già sfoggiare curricula di assoluto rilievo. Entrambi hanno suonato nell’Orchestra Regionale Toscana, insegnano musica all’Istituto Comprensivo terranuovese Giovanni XXIII e hanno inanellato numerose collaborazioni in Italia e fuori dei confini. Falsini, ad esempio, si è esibito con le orchestre del Teatro dell’Opera di Roma, la Sinfonica di Sanremo, la “Impromptu” di Parigi e la “Southbank sinfonia” di Londra, nel quadro di programmi sinfonici e operistici. Il suo collega Crulli nel Maggio Musicale Fiorentino, nelle orchestre del Carmine, Florence Symphonietta e giovanile “Cupiditas” e, l’anno scorso, ha fondato il quintetto “Bright Brass Quintet & Percussion”.

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