Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di disboschimento dell’area dove verrà realizzata la pista ciclabile che collegherà il cuore di San Giovanni con la Badiola, completando un percorso oggi rimasto a mezzo. La conclusione dell’intervento  è prevista per la primavera prossima e finalmente sarà possibile andare in bicicletta dal centro di San Giovanni fino alla frazione, che si trova al confine con il comune di Terranuova Bracciolini. L’annuncio è arrivato martedì scorso in consiglio comunale dal sindaco Maurizio Viligiardi, che ha risposto ad un’interpellanza presentata da Lorenzo Martellini di “Per un’altra San Giovanni”. “Abbiamo saputo dell’accordo raggiunto tra il nostro comune e la Provincia di Arezzo – ha detto Martellini -. Credo sia opportuno formalizzarlo anche nella massima assise cittadina”. Il sindaco, nel suo intervento, ha fatto anche una cronistoria dell’intera vicenda, culminata con l’assenza dell’amministrazione all’inaugurazione del terzo lotto della variante alla 69 per protestare contro il mancato completamento del percorso ciclabile. La situazione si è poi sbloccata il 22 novembre scorso, in seguito ad un incontro tra lo stesso Viligiardi, il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, i tecnici dei due enti e la consigliera regionale Valentina Vadi. Sarà la Provincia a realizzare l’opera con tempi che non dovrebbero andare oltre la primavera del 2017. Sarà invece compito del Comune provvedere all’illuminazione pubblica della variante, dopo che la Provincia avrà realizzato gli allacci, e occuparsi della manutenzione del verde delle rotatorie. Il consigliere Martellini è apparso soddisfatto del felice epilogo, ma ha aggiunto che come gruppo consiliare vigilerà affinché la tempistica dei lavori venga rispettata.