“Le dipendenze oggi: espressione di libertà e/o strumento di dominio ed esclusione?”. A questa domanda cercheranno di dare una risposta alcuni esperti nel corso di una doppia iniziativa organizzata dalla lista civica Castelfranco Piandiscò, che ha visto la piena adesione della maggioranza e dell’amministrazione comunale. Tra i relatori il dottor Giuseppe Mammana, psichiatra e psicoterapeuta, Presidente di ACUDIPA (Associazione Cura Dipendenze Patologiche) con sede a Foggia per discuterne con adulti e ragazzi del comune.
“La questione è emersa più volte delle sedute del consiglio comunale negli ultimi tre anni – ha detto Marco Morbidelli -. Alla fine come consiglieri della lista civica abbiamo preso l’iniziativa proponendo alla maggioranza di affrontare il tema praticamente e unitariamente. Ci siamo trovati quindi tutti d’accordo per affrontare di petto un problema grave, attuale e sentito. Lo facciamo per sensibilizzare il più possibile, nel tentativo di scoprire i modi per ridurne gli effetti delle dipendenze nella popolazione e non solo in quella giovanile”.
Due le sessioni previste: la prima, serale, si terrà martedì 27 alle ore 21 nella sala riunioni della Casa della Salute ed è rivolta a tutti i cittadini che vogliano veramente approfondire la conoscenza per affrontare questa emergenza crescente. “Una emergenza-sicurezza – hanno precisato gli organizzatori – che incide nei rapporti umani e nelle relazioni delle famiglie. Partecipare per capire è importante anche per poter essere di aiuto al momento giusto e diventare buoni consulenti nelle proprie comunità”. Titolo dell’iniziativa “Le dipendenze oggi. Riconoscere precocemente i rischi per poter prevenire”.
La seconda sessione si terrà mercoledì 28 novembre dalle ore 9.00 al Teatro Capodaglio, ed è riservata agli studenti delle scuole medie del territorio comunale. Si parlerà di nuove e le vecchie dipendenze. “Conoscere per scegliere una vita sana e libera”.
La Lista Civica e l’Amministrazione Comunale hanno voluto precisare che l’iniziativa è stata concordata “per un atto di responsabilità che le forze politiche devono avere verso i cittadini. Per affrontare in maniera forte e concreta uno dei mali della nostra società c’è bisogno di unità d’intenti – hanno detto all’unisono – , indipendentemente dal ruolo che provvisoriamente è stato assegnato a ciascuno dagli elettori. Ci auguriamo che altri seguano l’esempio”.