โAbbiamo aumentato i posti letto in malattie infettive e pneumologia. Potenziati quelli di terapia intensiva e tra poco avremo un nuovo blocco di 6 posti letto. Eโ stata creata la prima centrale di tracciamento che, dopo lโannuncio di ieri del Presidente Giani, verrร potenziata nella nostra Asl e attivata nelle altre. Prosegue il lavoro sul territorio, sia con le Usca che con le attivitร di controllo nelle Rsa. Stiamo mettendo a punto nuove forme di collaborazione con i medici e i pediatri di famiglia nonchรฉ con le scuole. Il sistema sanitario sta continuando a dare il massimo ma รจ evidente che noi rappresentiamo lโultima tappa di un percorso che inizia al di fuori degli ospedali e degli ambulatori. Eโ necessario che lโintero sistema sociale si renda conto dellโaggravamento della situazione. I cittadini, in modo diretto e personale, non solo devono usare il massimo delle precauzioni ma anche, ad esempio, scaricare la App Immuni che consente il tracciamento dei contatti e permette alla persona interessata di essere avvisata in caso di contatto con un positivo. Si tratta di un vero strumento di difesa e autodifesa soprattutto in una fase come questa della diffusione del contagio: in presenza di un numero cosรฌ alto di contagi, la app Immuni consente il tracciamento piรน capillare possibile. Infine il sistema istituzionale รจ chiamato a far rispettare le regole previste dai decreti del Presidente del Consiglio e dalle ordinanze della Regione Toscanaโ.
Antonio DโUrso, Direttore generale della Asl Tse, riafferma la necessitร di una forte coesione tra societร civile, istituzioni, sistema sanitario. Nella provincia di Arezzo a ieri avevamo 2.091 positivi di cui 544 in attesa di conferma, 88 ricoverati e 1.911 isolati. โSono dati che non possono non preoccupare. Pensiamo soltanto che da fine febbraio ad oggi abbiamo avuto, nella provincia di Arezzo, 3.825 positivi. Comprendo che lโatteggiamento nei confronti del Covid sia cambiato rispetto a primavera e che adesso molta attenzione sia dedicata, anche giustamente, ai temi economici ma la difesa della salute รจ tornata ad essere un tema essenziale per tutti: non solo per lโAsl ma anche per i singoli cittadini e dei Comuni. LโAsl รจ assolutamente disponibile ad ogni forma di collaborazione. Fondamentale รจ che in ogni ambito si applichino in maniera rigida ogni singola prescrizione normativa. Non rispettarle o non farle rispettare contribuiscono oggettivamente alla diffusione del Covidโ.
Il rischio รจ per tutti. โLโAsl โ annuncio DโUrso โ รจ giร pronta ad affrontare un ulteriore aggravamento dellโemergenza con una rimodulazione delle attivitร nel San Donato e con il potenziamento sia delle attivitร di tracciamento che dei servizi territoriali. Quindi posti letto per evitare emergenze e per dare risposte immediate ai cittadini piรน fragili; potenziamento dei servizi di tracciamento; affinamento delle attivitร di prevenzione; massima collaborazione con tutti i soggetti istituzionali. Ma se al di fuori dellโospedale, non ci sarร il rispetto delle regole, non sarร possibile una riduzione dei contagi. La risposta sanitaria รจ dellโAsl ma le scelte che possono fari dilagare oppure frenare il contagio, sono di tuttiโ.