Ultimo atto per la settima edizione di āRI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritornoā il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana.
Questāanno hanno partecipato quasi 10.000 studenti e piĆ¹ di 500 classi delle scuole, primarie e secondarie, di 70 Comuni dellāAto Toscana Sud. In provincia di Arezzo sono stati coinvolti 4.510 alunni di 241 classi anche degli 8 Comuni del Valdarno aretino. PiĆ¹ di 2.000 le ore di lezione, in presenza o da remoto, tenute da 30 educatori professionali incaricati da Sei Toscana e oltre 7.000 gli accessi alla piattaforma didattica www.ri-creazione.it realizzata per dare la possibilitĆ a chi era in Dad di partecipare al progetto secondo il calendario concordato.
Lāofferta formativa si ĆØ articolata in sette percorsi tematici modulati secondo le diverse fasce dāetĆ delle classi coinvolte: āOgni cosa al suo posto, la natura non rifiutaā per gli studenti di I e II classe primaria; āChi lāha detto che non serve piĆ¹ā e āIl ciclo del ricicloā per III e IV primaria; āMeno ĆØ meglioā, āDa cosa rinasce cosaā, āRAEE e RUP… impariamo a conoscerliā e il nuovo percorso āAgenda 2030: gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibileā rivolti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
āRI-Creazione ĆØ un progetto in cui lāazienda crede e investe molto ā dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini ā. La risposta avuta anche questāanno ci fa davvero piacere e certifica meglio di ogni altra cosa la qualitĆ dellāofferta formativa che siamo in grado di mettere a disposizione del circuito scolastico del territorio. Il diritto allāistruzione che, per quanto ci riguarda, si declina nel diritto allāeducazione ambientale ĆØ per noi prioritario e necessario per la formazione di giovani cittadini consapevoli e in grado di affrontare con i necessari strumenti di conoscenza le sfide del nostro tempo. Siamo giĆ a lavoro, con entusiasmo, per la prossima edizioneā.