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Il Montevarchi rimonta da 0-2 a 2-2 Ma non basta. È il Ponsacco a passare il turno dei play off

Impresa solo sfiorata. Con un grande secondo tempo il Montevarchi è riuscito a portare la semifinale play off con il Ponsacco ai supplementari, ma poi il 2-2 finale ha sorriso ai pisani, che hanno superato il turno. La prestazione dell’Aquila è stata comunque altamente positiva e dopo un primo tempo scialbo i rossoblù hanno disputato una ripresa ad alto livello.
Nel primo tempo dicevamo meglio decisamente la squadra pisana, che dopo una prima fase di equilibrio prende in mano le redini dell’incontro e attorno alla mezz’ora assesta un micidiale uno-due all’undici di Venturi.
La svolta al 28′ quando un fallo in area subito da Mariani ad opera di Biagi viene punito con il calcio di rigore. Dal dischetto Caciagli non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Due minuti dopo il raddoppio. Splendida azione in solitaria di Brega che corre sulla sinistra, si libera dei difensori avversari e con un esterno preciso batte imparabilmente Pellegrini. 2-0 e match in discesa per il Ponsacco.
Il Montevarchi, sostenuto da oltre 200 tifosi, non riesce a reagire ma a fine primo tempo reclama un calcio di rigore per un fallo dubbio subito in area di Essoussi. Ma il direttore di gara lascia continuare tra le proteste del pubblico aquilotto. Il tempo si chiude quindi con il doppio vantaggio del Ponsacco.
Nella ripresa sale in cattedra la squadra di Venturi che non colleziona grosse palle goal, ma avanza notevolmente il baricentro del gioco facendo la partita. Ma le emozioni arrivano nel finale. Prima Essoussi, con un perfetto colpo di testa, accorcia le distanze e poi al 94′, in pieno recupero, una splendida punizione di Mannella fa esplodere i tifosi aquilotti al seguito.
La gara si trascina dunque ai supplementari e i ragazzi di Venturi accusano un po’ la stanchezza non riuscendo a creare grossi pericoli. Il Ponsacco così porta a casa un 2-2 che gli consente di qualificarsi al turno successivo dei play off.
Per il Montevarchi però solo applausi per un’uscita di scena a testa altissima dopo un campionato di assoluto livello.

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