Una notizia che ha fatto il giro dei social, anche perchè in un periodo nel quale giornali e telegiornali aprono con news di altro tenore, tra guerre, omicidi e suicidi, una bella notizia apre invece il cuore e la mente. La storia, bellissima, arriva da Firenze, a pochi km dal nostro Valdarno. Racconta quanto accaduto all’Istituto Marco Polo, dove il dirigente scolastico è stato interpellato da una insegnante per una richiesta quanto meno insolita. “Preside, ho preso un cucciolo di cane e per un’ora non so a chi lasciarlo, lo posso portare a scuola?”. Il preside non ci ha pensato due volte e ha risposto di si. Così Nina, questo il nome della bestiola, è diventata la mascotte dell’istituto fiorentino, coccolata dagli insegnanti e soprattutto dagli studenti.
“Sinceramente non ci vedo niente di straordinario – ha raccontato il dirigente scolastico, Ludovico Arte a Firenze Today -. Quest’insegnante ha preso questo cucciolo da un paio di mesi e non sapeva dove sistemarlo per quella giornata. Quindi gli ho detto che poteva tranquillamente portarlo a scuola. So che in altre scuole sarebbe stato uno scandalo, ma sinceramente la vedo come una cosa naturale. Diverse volte abbiamo fatto pet teraphy con laboratori pomeridiani, dove i ragazzi lavoravano sulle emozioni attraverso gli animali e professionisti del settore. L’idea di far entrare gli animali nella vita degli studenti può portare sicuramente dei benefici”.
L’insegnante ha ringraziato preside e studenti per l’accoglienza e si è commossa. “Abbiamo deciso che se dovesse ricapitare di non avere un posto dove lasciarla può riportarla”, ha concluso Arte.