Il consiglio comunale di Loro Ciuffenna, nell’ultima seduta dell’anno, ha approvato il bilancio di previsione 2024. Molte le novità, come è stato sottolineato dall’amministrazione comunnale. Le tariffe non subiranno modifiche e saranno messe in cantiere opere pubbliche grazie a finanziamenti arrivati da bandi nazionali, regionali e PNRR. Il sindaco Moreno Botti ha spiegato che lo strumento finanziario è in linea con le aspettative. “Dal consuntivo 2023 ci attendiamo un buon avanzo di amministrazione ed anche le previsioni sugli oneri disegnano un futuro positivo – ha detto il primo cittadino – Il nostro obiettivo di tutti questi anni era provare a creare sviluppo, senza creare nuovo debito, ovvero fare le cose senza ricorrere a mutui. Ad oggi abbiamo quasi azzerato i debiti pregressi e questo permetterà più flessibilità ai prossimi amministratori”.
“La criticità maggiore nella stesura questo bilancio – ha poi proseguito il sindaco – è stata far quadrare la spesa corrente. Se per realizzare gli investimenti i soldi da spendere nel 2024 saranno di alcuni milioni di euro, le regole di bilancio statali lasciano pochi spazi alla riduzione delle imposte e chissà cosa sarebbe successo se non avessimo efficientato per tempo tutta l’illuminazione pubblica. Per la Tari comunque partirà un progetto per la revisione dei costi all’utente”.
Riguardo alle prossime e principali opere pubbliche a Loro Ciuffenna, il 2024, grazie ai finanziamenti già ottenuti, vedrà a compimento la riqualificazione del percorso fra via Roma e le Massette a Loro Ciuffenna, la pavimentazione del piazzale del circolo ricreativo lorese, l’efficientamento energetico del Museo Venturino Venturi, la progettazione e realizzazione di un nuovo parcheggio presso lo stadio comunale di Loro Ciuffenna, la realizzazione di un campo gioco a disposizione anche delle scuole e il rilancio del gemellaggio con il paese francese di Gruissan. Infine, con l’approvazione dell’ultima variante urbanistica, i primi mesi del 2024 saranno finalmente dedicati alla progettazione dell’impianto sportivo del capoluogo». Ha poi concluso Botti.