Cerca
Close this search box.

Sancito il patto di amicizia tra Pergine e Cinisi. L’incontro tra i due sindaci in Sicilia

Il sindaco di Pergine Valdarno Simona Neri, in occasione dell’anniversario della morte di Peppino Impastato, è volata lunedì scorso in Sicilia per partecipare ad una serie di iniziative di commemorazione e per sancire una sorta di gemellaggio tra il comune che rappresenta e quello di Cinisi, paese natale del militante del Pci ucciso dalla Mafia nel 1978.
“Abbiamo firmato il Patto d’amicizia con il sindaco di Cinisi Gianni Palazzolo – ha detto la Neri – . Per un momento ci siamo scambiati la fascia tricolore. La sua è molto più pesante della mia ma sono venuta qui per manifestargli tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà come istituzione che cerca di contrastare l’illegalità nel settore del gioco d’azzardo, come ragazza che ha deciso di impegnarsi in politica per incidere, con le proprie idee, nella sua realtà. Peppino – ha aggiunto – era candidato al consiglio comunale quando fu ucciso. Le sue idee, invece, sono state fermate. Allora un piccolo sostegno anche da me. Gli amici si scelgono e, con coraggio, si sostengono”.
Il sindaco di Pergine ha poi ricordato che, il 9 maggio, è una data storica che ci fa fermare, ci fa approfondire e ci fa ricordare. “Una giornata, il 9 maggio, che va sempre vissuta con la consapevolezza che si merita – ha sottolineato la Neri – . Per me anche quest’anno è stato così, ma oggi ho avuto il grande onore di commemorare Peppino proprio a casa sua, camminando accanto alla sua famiglia ed al fratello Giovanni Impastato, in un corteo che è un inno alla pace, alla legalità, insieme a dei compagni di viaggio straordinari. 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi avanti nella lotta alla mafia che adesso diventa simbolo della lotta a tutte le mafie. Passi ingombranti – ha concluso – di un ragazzo minuto, ma con idee grandi di cambiamento e di giustizia sociale. Passi dentro Cinisi, che risuonano nel mondo”.

Articoli correlati