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Domani al Ministero tavolo sulla Fimer. Ilaria Paoletti della Cisl: “Fondamentale accelerare le tempistiche”

Domani mattina, al Ministero delle Attività Produttive e del Made in Italy, si parlerà di Fimer. La vicenda torna quindi sui tavoli romani, dopo le ultime vicende. Sarà fatto il punto della situazione, alla luce di quanto accaduto i primi di dicembre, quando il Tribunale di Milano ha dato il via libera all’amministrazione straordinaria. Presenti all’incontro i commissari, le organizzazioni sindacali e le istituzioni, con in testa il Comune di Terranuova e la Regione Toscana. Attori coinvolti in una vertenza snervante, che si trascina da oltre due anni. Era infatti il novembre del 2021 quando iniziò la mobilitazione dei lavoratori. 26 mesi in cui è successo di tutto. Inutile quindi sottolineare come l’attesa sia notevole, anche da parte dei sindacati.

“Avevamo richiesto da tempo una convocazione del tavolo ministeriale, che arriva ad oggi, dopo il pronunciamento definitivo del tribunale di Milano dell’amministrazione straordinaria – ha detto la segretaria della Fim Cisl Ilaria Paoletti – Una nuova fase in cui competenti della gestione sono appunti gli organi ministeriali e i commissari da loro nominati. Domani, come Fim Cisl, chiederemo un aggiornamento sulla situazione e quali saranno le prossime fasi previste che ci troveremo davanti. Fondamentale sarà accelerare le tempistiche per il rilancio dell’azienda per riacquistare o mantenere la fiducia dei clienti e fornitori, salvaguardare gli ordini attuali e acquisirne dei nuovi – ha aggiunto Paoletti – E servirà il massimo impegno di tutte le parti in causa. Cercheremo anche di capire se ci sono soggetti interessati a rilevare l’azienda, se abbiano o meno carattere industriale e, aspetto questo prioritario, che garantiscano continuità e salvaguardia occupazionale”.

La segretaria della Fim Cisl ha poi sottolineato un aspetto non secondario. “I commissari, i lavoratori, sindacati, e tutte le parti coinvolti stanno facendo un lavoro straordinario perché tutti i tasselli vadano al loro posto e l’azienda abbia il rilancio e il futuro che merita”, ha spiegato Paoletti, che domani sarà presente insieme alle altre sigle sindacali. I primi di dicembre eravamo davanti ad un bivio: da un lato il pericolo della liquidazione di Fimer, dall’altro l’amministrazione straordinaria. Il Tribunale lombardo ha accertato che esistono i requisiti per questa seconda fattispecie. E’ quindi un passo positivo perché consente di mantenere la continuità produttiva e lascia aperta la porta a futuri scenari

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