Sarà una grande manifestazione vintage. Venti giorni di eventi che renderanno omaggio a quella che è stata la storia di una delle più amate società di basket del Valdarno. Società che ha reso lustro alla pallacanestro sangiovannese. Parliamo del Centro Sportivo Alberto Galli, che si appresta a celebrare passato, presente e futuro con un’iniziativa dal titolo “Atleti del Galli di ieri, oggi e domani”, in programma dal 22 settembre al 15 ottobre 2016. Tre settimane nel corso delle quali saranno ripercorse le tappe più significative di un cammino iniziato 58 anni fa, quando all’Oratorio Don Bosco fu realizzato il primo campo di basket, fatto con mattonelle di graniglia. Poi venne costruito il Pallone comunale di via Genova fino ad arrivare al 1980, anno in cui venne eretto l’attuale Palagalli. La cerimonia di apertura delle varie manifestazioni è in programma giovedì 22 settembre alle ore 21 in Palazzo D’Arnolfo. Alla presenza dei sindaco Viligiardi e della giunta sarà presentato tutto il programma che partirà ufficialmente il giorno successivo con una cena di benvenuto ad uno storico cestista del Galli Famcucine, Mauro Ferrari, che oggi vive in America ed è diventato uno dei maggiori esperti mondiali di nanotecnologie per la cura del cancro. Sarà festeggiato con una vera e propria rimpatriata organizzata direttamente nei campi all’aperto dietro al Palagalli. Per l’occasione è prevista la presenza di circa 300 persone, tra cui molti ex giocatori del Galli. Lo stesso Ferrari, il 24 settembre, alle ore 17, terrà poi una conferenza dal titolo “Dal parquet alla ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti d’America”, cui seguirà un’altra cena. Al convegno sono stati invitati professionisti, ricercatori, studenti e insegnanti delle scuole medie e degli istituti superiori. Durante i venti giorni della manifestazione sono in programma anche partite amarcord, mostre fotografiche e di cimeli.