Taglio del nastro per l’Indian Community Center a Bucine. Stamattina l’ambasciatore della Repubblica indiana Anil Wadhwa e il sindaco Pietro Tanzini hanno inaugurato il nuovo servizio, una sorta di consolato, aperto nei locali della stazione ferroviaria del capoluogo valdambrino, recuperati grazie ad una convenzione stipulata con Rfi.
“Negli anni scorsi – ha ricordato il primo cittadino – avevano ospitato per un giorno l’ufficio distaccato dell’ambasciata di Roma nel vecchio campo sportivo. La collaborazione adesso si è consolidata e questo sportello è destinato a diventare il punto di riferimento per sbrigare le pratiche amministrative, come il rilascio, l’aggiornamento e il rinnovo dei passaporti e dei permessi di soggiorno, e anche per i servizi alla persona”.
La gestione sarà affidata a volontari della comunità indiana, che in Valdarno conta più di 2000 persone, e delle associazioni presenti nel territorio.
Nell’occasione è stato annunciato che da metà settembre sarà operativo due volte al mese anche lo sportello di “Eva con Eva”, l’associazione che si dedica all’accoglienza e all’ascolto di donne vittime di ogni tipo di violenza. “E’ una bella notizia – ha commentato la presidente onoraria del centro antiviolenza Katia Zadi – perché per la prima volta siamo ospitate gratuitamente in una struttura comunale. Un importante riconoscimento alla nostra attività”.