“Sta per coronare un altro riconfermandosi campionessa d’Italia. Fatele un applauso immenso perché, tranne una, le ha vinte tutte le gare quest’anno. Ciò significa che sei tu la Regina!“ con queste semplici ma quanto mai emozionanti e significative parole domenica scorsa nella gara ciclistica di San Fior, nel trevigiano, lo speaker della manifestazione ha annunciato l’arrivo in solitario con la conseguente la conquista del titolo italiano di ciclocross della categoria Allieve secondo anno di Elisa Ferri.
La giovane atleta di San Giovanni Valdarno, che quest’anno, dopo ben nove anni, ha svestito la maglia bianco rosso nera dell’Olimpia per indossare, insieme al fratello Tommaso e all’atleta di Cavriglia Francesco Bertini, i colori giallo nero della Asd Sorgente Pradipozzo di Portogruaro, non è certamente nuova ad affermazioni importanti ma con la quarta vittoria consecutiva del titolo italiano di ciclocross e la sesta se si considera gli altri due titoli conquistati nel 2020 e 2022 in MTB, conferma, oltre che il valore, la continuità di risultati che la proiettano tra le migliori cicliste giovanili di sempre.
Nella gara di domenica la ragazza ha dimostrato e confermato una superiorità atletica e tecnica rispetto alle avversarie che nulla hanno potuto davanti all’accelerazione che ha impresso al secondo giro e che l’ha lanciata in solitario verso il sesto titolo tricolore. Alla prova tricolore erano presenti, sotto la guida del direttore sportivo Giulio Cappelli, anche molti giovani atleti dell’Olimpia Valdarnese. Ben nove, accompagnati dai loro genitori, che hanno raggiunto San Fior confermando il volere tecnico raggiunto dalla società valdarnese nell’ambito del fuoristrada. In particolare, il quinto posto ottenuto dal neo campione toscano di ciclocross della categoria Esordienti del primo anno Riccardo Frosini, al suo primo anno di attività nella disciplina del ciclocross, ha permesso ai colori bianco rosso nero della squadra valdarnese figurare nella top ten. Buoni sono stati anche i risultati di Milo Cappelli, Brian Ceccarelli, Tommaso Banini, Tommaso Roggi, Thomas Biadetti, Filippo Camiciottoli, Tommaso Cappelli e Guido Fontani, che si sono ben comportati in un tracciato molto difficile ed impegnativo.