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Domani la festa di Siena. Tutti contro “Tittia” nel Palio dell’Assunta

Un tempo in piazza scendevano i “cavalloni” e cioè i barberi di gran lunga superiori alla concorrenza. E chi, alla tratta, aveva in sorte i vari…Topolone, Panezio, Rimini, Vipera e Berio rientrava in contrada sparando i fuochi di artificio ed elevando i canti al cielo…Da qualche anno invece la strategia paliesca è cambiata e così, dal lotto degli antagonisti, si è pensato bene di togliere i plurivittoriosi.

Per il palio dell’ Assunta di domani, reso problematico al canape dalla presenza di tre coppie di rivali (Aquila-Pantera, Torre-Oca e Chiocciola-Tartuca ) rimane in sostanza un solo cavallo vittorioso e cioè “Zio Frac”, andato in sorte all’Oca con Brigante. Restano nella stalla i vari Remorex, Tale e Quale e, soprattutto, Violenta da Clodia, vincitrice a Luglio nella Selva.

Ma, inevitabilmente, la lotta sul tufo ha con sé un motivo predominante, vale a dire quello che riguarda il nuovo re della piazza, al secolo Giovanni Atzeni detto “Tittia”. Il fantino sardo, anche se nato in Germania, ha vinto le ultime 5 carriere consecutive, compreso il palio di luglio, ovviamente per la contrada di Vallepiatta. Correrà su un cavallo di cui è proprietario, Abbasantesa, alla sua seconda partecipazione sul tufo ed indossando stavolta lo zuccottino bianco rosso della Giraffa.

A negare l’undicesima vittoria a Tittia e alla contrada di Provenzano ci proveranno l’Oca, come detto, ⁸e poi la Pantera con Scompiglio su “Anta e Bola”, la Chiocciola con l accoppiata Gingillo-Reo Confesso e l’Aquila che non vince dal luglio 1992 (con Aceto), forte stavolta della monta di Bighino su Viso d’Angelo. Saranno in piazza anche la Torre (Tabacco-Carburo), il Bruco (Zenis-Bellocchio), Drago (Vitzichesu-Tempesta), Tartuca (Schietta-Grandine) e Istrice (Antine day-Tamure’).

In sostanza le mie previsioni sono per un palio incerto e “nervoso”. L’ordine di posizionamento in partenza potrà risultare stavolta decisivo come non mai proprio per la presenza di tante rivali. Tradizione ed appartenenza, sacro e profano, competizione e spettacolo puro. La festa di Siena non tramonta mai…

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