Sabato 24 e domenica 25 febbraio Remo Girone sarà per la prima volta sul palco del  Teatro Comunale Garibaldi di Figline e interpreterà “Il cacciatore di nazisti. L’avventurosa vita di Simon Wiesenthal”, uno spettacolo a metà tra un avvincente thriller di spionaggio e l’indagine storica, rivissuta con umana partecipazione e un tocco di caustico umorismo ebraico. Lo spettacolo di Giorgio Gallione è basato sui libri scritto dallo stesso Wiesenthal, ironicamente chiamato “il James Bond ebreo”, e si interroga non solo sulla feroce banalità del male ma anche sulla sua genesi. La storia è quella  di un architetto polacco di origine ebraica, Simon Wiesenthal appunto,  sopravvissuto a cinque diversi campi di sterminio, protagonista di 58 anni di inseguimento ai criminali di guerra nazisti, fino a consegnarne oltre mille alla giustizia, tra cui Karl Silberbauer, sottufficiale della Gestapo responsabile dell’arresto di Anna Frank, Franz Stangl, comandante dei campi di Treblinka e Sobibor, e Adolf Eichmann, l’uomo che pianificò quella che Hitler definiva “la soluzione finale”.  Lo spettacolo in scena al Garibaldi  nel fine settimana è l”ultimo appuntamento compreso nel programma delle celebrazioni del Giorno della Memoria, organizzato dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale di Figline e Incisa Valdarno per commemorare le vittime della Shoah. Tutte le informazioni su www.teatrogaribaldi.org