Il sindaco di Montevarchi Francesco Maria Grasso ha revocato le deleghe all’assessore Pierluigi Fabiano. Ad annunciarlo lo stesso Fabiano, che nel pomeriggio di oggi ha ricevuto la notifica dal messo comunale. Tra i due, come noto, i rapporti politici avevano raggiunto i minimi termini. Grasso, infatti, aveva fortemente criticato anche l’ultima uscita pubblica dell’ormai ex amministratore sui temi della viabilità in centro storico. Uscita nella quale Fabiano aveva annunciato di aver votato contro all’apposita delibera di giunta. L’ex assessore alla cultura ha ricordato, in un post su Facebook, che il sindaco aveva gia chiesto le sue dimissioni a TV1 per il grave fatto di non averlo sostenuto alle primarie. “Non sto qui a motivare la mia scelta, ritenendo che il mio comportamento sia legittimo, sia sotto il profilo del rispetto delle regole che il Pd si è dato nella convocazione delle primarie, nonche sotto il profilo etico e morale -ha sottolineato Fabiano -. Per questo non ho accettato il suo invito a dimettermi come quando decisi di votare contro la delibera di indirizzo sulla viabilità in centro, in quanto strumentale alla sua campagna elettorale per le primarie. Ogni gesto che viene compiuto in un rapporto tra persone, qualifica la persona che lo compie. Tuttavia -ha aggiunto – poiche ritengo che l’atto di oggi sia in contrasto con le dichiarazioni del segretario del Pd di Montevarchi e di Arezzo, nonche con l’epilogo dell’assemblea di martedi, mi aspetto un gesto che dia valore alle cose dichiarate”. Fabiano ha poi voluto ringraziare il personale del comune, le associazioni con cui ha collaborato, i 320 cittadini che espressero, a suo tempo, la preferenza alla sua persona come consigliere e lo stesso sindaco che lo ha nominato. “Ho lavorato con passione, dedizione alla causa e impegno -ha concluso – e mi scuso se non sempre sono stato all altezza”.