In occasione della presentazione del piano urbano della mobilità sostenibile di San Giovanni Valdarno, sono stati resi noti anche i dati dei questionari on line cui hanno risposto nel settembre del 2015 alcuni cittadini. Una serie di domande riguardanti le caratteristiche e le abitudini delle famiglie in tema di mobilità. Dai risultati è emerso, in primo luogo, che la maggior parte degli spostamenti (68,38%) viene effettuata per raggiungere il luogo di lavoro. Il 14,53% si sposta per motivi professionali, il 4,27% per l’accompagnamento o il prelevamento di persone. “Solo” il 2,56% esce di casa per acquisti o commissioni. Stessa percentuale per andare a trovare parenti o amici.
Gli spostamenti fuori comune riguardano principalmente Montevarchi (16,1%), Terranuova Bracciolini e Firenze (15,2%) ed Arezzo (6,3%). All’interno del comune di San Giovanni, la gente si sposta prevalentemente in auto (64%) e in bicicletta (32%). Solo il 4% a piedi. Il 56% delle famiglie che hanno risposto al questionario possiede due auto, il 40% un auto e il 3,51% tre macchine. Il 46,09% ha in dotazione anche moto o motorini. Altro dato interessante è legato al garage. Lo possiede il 58,26% degli intervistati.
Per gli spostamenti di tipo abituale, il 35,5% dei sangiovannesi parcheggia su strada, il 29% in un’area di sosta gratuita, , il 16% in un parcheggio privato. Solo il 3,2% ferma la propria autovettura in un parcheggio pubblico a pagamento e in una ztl autorizzata. Per quanto riguarda la durata della sosta, il 19,35% rientra in macchina in meno di un’ora. Stessa percentuale, però, per coloro che si assentano per almeno 4,5 ore. Il 16,13% sosta addirittura per più di 8 ore.
Nel questionario è stato chiesto anche per quale motivo non viene utilizzato il mezzo pubblico urbano (autobus) per effettuare spostamenti abituali. Ebbene, per il 20.5% non è flessibile, per il 12,8% non è facilmente accessibile, per il 12% la frequenza è bassa. Il 72% degli intervistati che risiedono nel comune di Masaccio si sono dichiarati poi favorevoli alla creazione di nuove zone pedonali. Solo il 13% si è detto contrario, mentre il 14,8% non si è espressa al riguardo. Il 50% dei favorevoli vorrebbe che queste zone fossero create nel centro della città, mentre il 34% nelle zone periferiche e il 19.30% nel proprio quartiere.
Nel questionario erano riportati anche quesiti sui principali problemi legati al traffico. In questo caso il 17,72% ha palesato mancanza di parcheggi, il 10,05% inquinamento atmosferico, l’8,61% scarsa sicurezza, il 7,42% congestione e il 6,70% inquinamento acustico. Infine, non sono mancati consigli per migliorare la qualità della vita a San Giovanni. Il 17,81% ha chiesto più aree di sosta, il 15,75% più piste ciclabili, il 13,70% maggiore manutenzione delle infrastrutture , l’11,64% più verde pubblico e il 10,27% ordine pubblico e sicurezza.