Da questo venerdì 7 fino al 29 luglio otto serate in musica per la 40ª edizione del Valdarno Jazz, il festival diffuso sul territorio che si svolgerà nei comuni di Terranuova Bracciolini, San Giovanni Valdarno, Loro Ciuffenna e Figline e Incisa.
Quaranta candeline per la manifestazione che porta in Toscana le grandi stelle del jazz, ma anche ai giovani talenti “da coltivare in casa” con tre serate espressamente dedicate a loro. La rassegna è ancora una volta figlia della direzione artistica di Gianmarco Scaglia e Daniele Malvisi.
“Siamo granitici. Siamo ancora qui – afferma il co-direttore artistico di Valdarno Jazz Gianmarco Scaglia – nonostante tutte le difficoltà, la fatica, gli sforzi. Quaranta edizioni, fra estate ed inverno, in 25 anni: abbiamo una bella proposta artistica, dai giovani ai big internazionali, questo numero tondo è un bel traguardo, ci sorregge ma guardiamo al futuro”.
Per la prima volta in Europa sbarcherà il Peter Erskine Quartet – formazione guidata dal leggendario batterista dei Weather Report, band simbolo del movimento fusion, dove ha militato assieme a Jaco Pastorius, vera e propria icona del basso. Poi Dave Holland, oltre 50 anni di carriera alle spalle e una serie di collaborazioni di livello assoluto, fra Stan Getz e Miles Davis.
Poi il Valdarno Jazz Young, con le serate dedicate ai giovani talenti da valorizzare.
“Avevo una struttura a Terranuova Bracciolini – continua Gianmarco Scaglia – Music Factory fatta di sale prove e negozi di musica e strumenti, a partire dal 1997. C’era un bambino, Giovanni Paolo Liguori, che aveva cinque anni e non arrivava neanche al bancone: veniva a comprare le bacchette autografate dei grandi batteristi. Oggi è uno dei giovani talenti più affermati a livello toscano e nazionale e sarà proprio ad inaugurare questa edizione del festival, praticamente a casa sua. Sono soddisfattissimo di quel che abbiamo fatto. Che le nuove leve avanzino!”
Le serate dedicate ai giovani con il trio Young Jazz, quello di Giovanni Benvenuti, il Lorenzo Simoni Quartet ed il già citato Giovanni Paolo Liguori che col suo quartetto inaugurerà questa 40ª edizione. Infine il programma che si completa con i concerti del Selene Zuppardo trio, l’appuntamento per piano solo di Rita Marcotulli e la presentazione del nuovo lavoro dell’altro co-direttore artistico del festival Daniele Malvisi intitolato “Io sono un albero”.
La prima serata sarà “Temporary Interchanges” questo venerdì 7 alle ore 21.30 in Piazza Liberazione a Terranuova con Giovanni Paolo Liguori ed il suo quartetto, poi altre 7 serate tra i comuni di San Giovanni Valdarno, Loro e Figline, a ritmo di musica jazz.
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21.30
Info e ingressi: valdarnojazzfestival@gmail.com
