Se l’amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno riuscirà a finanziare, tramite un bando del Coni, la pista di atletica dello stadio Virgilio Fedini, quasi certamente troverà le risorse per realizzare il manto sintetico all’antistadio “Rino Ciantini”, strategico per gli allenamenti delle giovanili della Sangiovannese. Lo ha annunciato, di recente, il sindaco Maurizio Viligiardi, intervenuto sulle condizioni delle strutture sportive della città, soprattutto di quelle calcistiche.
Dopo aver ricordato che il campo del Veliero, al centro di qualche polemica per le sue condizioni, è un terreno per puro allenamento, Viligiardi si è detto invece un po’ preoccupato per le condizioni del Ciantini che, in caso di pioggia, spesso diventa impraticabile. “ Stiamo cercando di trovare, insieme anche alla società azzurra, delle soluzioni che permettano il miglior utilizzo possibile degli impianti stessi – ha aggiunto il sindaco -. San Giovanni è dotata di un’impiantistica sportiva che non c’è da altre parti. Questa è una ricchezza, ma anche un costo. Abbiamo destinato risorse per la manutenzione ordinaria, forse però, negli ultimi decenni, abbiamo un po’ peccato nella manutenzione straordinaria. Ma ci vogliono soldi che stiamo cercando di reperire partecipando anche a bandi nazionali e regionali. Vedremo come agire in accordo con la Sangiovannese”.
Il sintetico al Ciantini potrebbe dare una grossa mano e l’amministrazione comunale sta attendendo una risposta importante, relativamente a dei finanziamenti non legati agli impianti calcistici, ma soprattutto alla pista di atletica del Fedini. “ Se dovessimo trovare finanziamenti per rifare la pista di atletica – ha detto Viligiardi – potremmo liberare risorse per riqualificare impianti di altra natura. E il sintetico del Ciantini potrebbe essere uno di questi”. L’antistadio ospita, durante la settimana, gli allenamenti delle squadre giovanili della Sangiovannese e nel week end anche le partite. Si tratta di una struttura “storica” della città, nella quale hanno giocato intere generazioni di sangiovannesi. Per consentire ai giovani calciatori azzurri di allenarsi in tutta tranquillità e, in caso di pioggia, senza schizzi di fango continui sarebbe opportuno intervenire in maniera strutturale. Ma come sempre avviene in questi casi, ci vogliono i denari. E i denari, ad oggi, non ci sono.