Terremoto inย Fratelli dโItalia del Valdarno Fiorentino che si spacca in seguito alla scelta dei propri vertici di candidare a sindaco Silvio Pittori per le prossime amministrative di Figline Incisa. “La politica figlinese- scrivono Valentina Trambusti responsabile di zona di FdIย e Marco Piccardi responsabile locale di Reggello- ha dato un evidente e chiaro segno di come la gerarchia dei vari partiti abbiano, in dispregio ai propri regolamenti e statuti, imposto la propria volontร nella scelta del candidato a Sindaco che dovrebbe rappresentare lโintero centrodestra. La decisione che รจ stata assunta, senza nulla togliere alla professionalitร della persona indicata, che perรฒ non ha avuto stessa riscontro nellโattivitร politica fino ad oggi svolta, non รจ affatto rappresentativa di quanto lโelettorato di centrodestra figlinese si aspettava.”
“Analoga considerazione- continuano Trambusti e Piccardi-ย รฉ stata altresรฌ evidenziata ieri 27 marzo in un comunicato di chi ha effettivamente rappresentato la Lega in consiglio comunale in questi ultimi cinque anni, dove probabilmente ha prevalso lo spirito corporativo rispetto a chi aveva abbandonato il partito che, stranamente e inopportunamente, lo sta ripresentando. La stessa Forza Italia peraltro aveva dato, allorchรฉ gli era stato chiesto, il proprio consenso alla consigliere Giorgia Arcamone,ย la quale si era dichiarata rappresentante a pieno titolo di Fratelli dโItalia come pure i rappresentanti degli altri partiti del centrodestra. Ritenendo che la democrazia debba avere risvolti diversi da quelli che oggi i vertici degli stessi intendono dare, con grande rammarico dobbiamo dichiararci, perchรฉ il dissenso possa avere valido fondamento, dimissionari dagli incarichi a noi affidati da Fratelli dโItalia- termina la nota- certi di ricevere il consenso di quellโelettorato che fino ad oggi abbiamo rappresentato”.