“Dopo 31 anni scopro il volto”. Così il Capitano Ultimo, il montevarchino Sergio De Caprio, generale dei Carabinieri, diventato famoso per aver arrestato nei primi anni 90 il capo dei capi di Cosa Nostra Totò Riina, si è presentato ieri al Teatro Quirino di Roma per inaugurare la campagna elettorale nella lista guidata da Cateno De Luca. Una campagna elettorale, come ha ricordato di Caprio, da affrontare senza maschere, per la “Libertà”, come indica il nome della lista creata dal sindaco di Taormina. Il Capitano Ultimo, in questi decenni, ha utilizzato la maschera per motivi di sicurezza, ma ora è arrivato il momento di scendere in campo a volto scoperto.

“Scopro il volto per le elezioni come atto d’amore. Così feci il mio lavoro da Carabiniere, così affronterò questa campagna”, ha detto De Caprio sul palco, durante la presentazione e il via ufficiale della campagna elettorale, nel corso della quale sono stati presentati il simbolo definitivo e il manifesto politico, sottoscritto dalla squadra al completo che correrà alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno.