Allevamento abusivo sequestrato ieri pomeriggio dalla Guardia di Finanza. Era allestito in un casolare sulle colline di Terranuova Bracciolini. All’interno sessanta cani adulti, sei cuccioli e quattro gatti in condizioni assolutamente non compatibili alle loro esigenze. Quattro valdarnesi sono stati denunciati per maltrattamento di animali. A dare la notizia del blitz delle fiamme gialle di San Giovanni, l’Ente Italiano Tutela Animali e Lupo che definisce la struttura un vero lager. L’operazione è scattata dopo la segnalazione dell’onorevole Paolo Bernini del Movimento 5 Stelle. “Le bestiole – ha commentato – erano detenute in stanze buie e dall’aria irrespirabile, come ha certificato la veterinaria Maruska Fossi nominata ausiliare di Polizia Giudiziaria dalle fiamme gialle sangiovannesi”. Gli uomini in divisa hanno anche accertato che i cani venivano venduti, senza alcuna fattura o ricevuta, con annunci su internet e il loro prezzo poteva raggiungere i 350 euro. La struttura, inoltre, non era in possesso di alcuna autorizzazione sanitaria, nonostante nel 2015 la Asl avesse effettuato un’ ispezione. “Il maltrattamento degli animali – ha proseguito l’onorevole – è un reato odioso che dobbiamo contrastare. Per questo, ringrazio ancora una volta la Guardia di Finanza, l’EITAL e i veterinari che collaborano con noi per il rispetto dei diritti degli animali e per il ripristino della legalità”. Al termine dell’operazione tutte le bestiole sono state affidate alle cure del centro specializzato gestito dall’associazione ambientalista.