Il comune di San Giovanni Valdarno, per il terzo anno consecutivo,  ha promosso, con finanziamenti ad hoc, attività per bambini, bambine e giovani di diverse fasce di età, a partire dai 3 fino ai 17 anni. I progetti, alcuni già partiti, sono stati presentati questa mattina  dall’assessore alle politiche sociali e welfare Nadia Garuglieri, dall’educatrice di strada Coop21 Alice Vieri e da Raffaella Imperio e Marco Floris, rispettivamente pedagogista ed educatore dell’associazione Coriandoli a colori. La novità di questo anno è rappresentata dai percorsi dedicati ai ragazzi e alle ragazze dai 14 ai 17 anni, iniziati già a inizio luglio. Coinvolti gli educatori di strada, che agiscono soprattutto in luoghi informali cercando di istaurare relazioni, in particolare con quei giovani che stanno fuori dai contesti tradizionali, come la scuola o il mondo associativo, e affiancarli con interventi diffusi su tutto il territorio

Sono state confermate inoltre le offerte educative e ricreative che hanno caratterizzato i progetti estivi degli scorsi anni per tutti i bambini e le bambine dai 3 anni ai 13 anni. I centri estivi organizzati dal Comune, ad accesso gratuito o con prezzo calmierato, per i bambini dai 3 ai 6 anni sono partiti il 3 luglio e proseguiranno fino al 25 agosto con apertura tutti i giorni lavorativi dalle 8 alle 16,30. Il Comune ha anche patrocinato i centri estivi, svolti sul territorio da altri soggetti, come le associazioni sportive (Cmb, Ginnastica sangiovannese e Sangio camp), il  Sillabo e l’Oratorio don Bosco.  Questa collaborazione ha consentito un inserimento dei bambini in carico al servizio sociale, in maniera diffusa su tutti i centri estivi, attuando così la massima inclusione.