Settimana molto intensa per i Carabinieri del Comando Provinciale di Arezzo, che in questi giorni hanno intensificato l’attività di prevenzione e di contrasto ai reati predatori, attuando servizi straordinari di controllo del territorio che hanno impegnato tutte le Compagnie della provincia. In Valdarno un arresto e cinque denunce. A Montevarchi i militari della locale stazione hanno arrestato un 47enne che doveva scontare un anno di reclusione per guida in stato di ebbrezza. Sempre nella città di Benedetto è stato deferito in stato di libertà un nigeriano di 27 anni. L’extracomunitario è accusato di aver sottratto dagli scaffali del centro Coop di via dell’Oleandro capi d’abbigliamento per un valore di 150 euro, eludendo la sorveglianza degli addetti alla sicurezza e manomettendo la placca antitaccheggio.
Denunciati anche padre e figlio residenti a Cavriglia accusati di tentata estorsione. Avevano rubato un’autovettura di proprietà di un 62 enne di Badia Agnano chiedendogli poi soldi per restituirla. I due, al momento, sono irreperibili. Infine, a Terranuova Bracciolini, i Carabinieri della locale stazione hanno deferito per furto aggravato una peruviana di 57 anni e una marocchina di 34 anni. Sono state trovate in possesso di una borsa “schermata” utilizzata generalmente per eludere i sistemi antitaccheggio e di strumenti per rimuovere dispositivi di protezione della merce.