Nei giorni scorsi il presidente della Pro Loco di Incisa Massimo Betti si è visto recapitare una lettera anonima con insulti e illazioni sul suo operato. Una missiva dai contenuti altamente offensivi che è stata consegnata ai carabinieri, insieme ad una denuncia contro ignoti. L’episodio si è verificato poche ore dopo le dimissioni di Betti da presidente dell’associazione, annunciate lunedì scorso nel corso di una conferenza stampa. Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Figline Incisa. Ieri sindaco e assessori hanno incontrato lo stesso Betti, manifestandogli pieno appoggio. “Rivolgiamo a Massimo tutta la nostra solidarietà per un episodio grave che va condannato in modo deciso – ha commentato la sindaca Mugnai -. Simili atteggiamenti assomigliano molto a metodi mafiosi che non appartengono alla nostra comunità, che al contrario credo debba ringraziarlo per l’impegno profuso nella promozione del territorio in tutti questi anni. Noi siamo ovviamente con lui e lo sosteniamo anche in questa sua ultima Festa del Perdono di Incisa, rinnovandogli l’invito a non dimettersi dalla carica di presidente della Pro Loco”.