“Critiche sulla mia professione si, ma insulti personali sulla salute no. Non li posso accettare”. Il difensore della Fiorentina Lorenzo Venuti, valdarnese, ha così risposto sul suo profilo Instagram alle sconcertanti offese piovute a lui e alla sua compagna, che tra l’altro ha annunciato denunce. Un vocabolario di insulti vergognosi, da fare accapponare la pelle. “Non me ne frega niente delle critiche mosse verso il calciatore, anzi sono aperto a farne tesoro per migliorare – ha detto il calciatore incisano – ma quando si muovono insulti inerenti alla morte, a tumori e cancri non ci sto. Perché forse non sapete (tu e i tuoi amici che ridevano e sghignazzavano) cosa significa combattere contro un cancro, perché forse non sapete ciò che si vede dentro i reparti di oncologia, anzi ne sono certo, non lo sapete. Insulti razzisti e territoriali sono la ciliegina sulla torta che qualificano la persona che siete. Non voglio fare vittimismo di tutta questa storia, vorrei solo che prima di cominciare a scrivere da dietro una tastiera vi fermaste un momento a pensare e valutare se ne vale davvero la pena”.