Un risveglio amaro per la famiglia di Ivana Cannoni di Loro Ciuffenna,  presidente dell’ Atracto, Associazione Traumatizzati cranici del Valdarno e persona molto conosciuta nel territorio per il suo impegno a favore delle persone colpite da patologie dopo traumi improvvisi. La sua bifamiliare di Via Fratelli Bandiera nel quartiere del Macinarino a Loro Ciuffenna è stata, infatti, la notte scorsa è stata visitata dai ladri mentre i tre componenti della famiglia, padre, madre e figlia, dormivano in casa. Gli sconosciuti, sono penetrati all’interno dell’abitazione tagliando la plastica della veranda a piano terra poi, praticando un foro nel finestrone, sono riusciti ad aprire l’infisso e ad entrare nelle stanze proprio mentre i proprietari erano a letto.  I malviventi sono riusciti ad individuare gli oggetti di valore sparpagliati nei due o tre cofanetti di famiglia custoditi nelle camere e nel bagno.  Hanno frugato anche nei cassetti dei comò che hanno lasciato aperti ma ordinati. Quindi, sono scesi nuovamente al piano inferiore, hanno aperto il frigo e, dopo il lavoro, hanno persino preso e bevuto una lattina di  birra ed una bottiglia d’acqua. Incredula ed impaurita questa mattina Ivana Cannoni quando si è svegliata,  ed è ancora sotto choc per il fatto di non essersi accorta di niente. Nel vicinato però, intorno alle due della notte qualche famiglia proprio del quartiere del Macinarino ha avvertito  strani rumori ed ha persino avvisato i Carabinieri. In effetti quando stamani presto i militari sono giunti sul posto hanno individuato altri tentativi di furto nelle villette a schiera del rione. Ma dei ladri non vi era ormai più alcuna traccia. La presidente dell’Atracto Cannoni stamani ha naturalmente sporto denuncia alla Compagnia dei Carabinieri di S. Giovanni.