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Maltempo. Qualche disagio anche nel fondovalle valdarnese. Polemiche per la situazione dell’Arno a San Giovanni

Il forte maltempo che interessato la notte scorsa l’aretino, la zona di Pergine e la Valdambra ha colpito, per fortuna non in maniera pesante anche i grossi centri del fondovalle valdarnese, in primis Montevarchi e San Giovanni. A Montevarchi il ponte sul fiume Arno di fronte alla diga a Levane è in parte allagato. Con le auto si transita, problemi per invece per il passaggio di moto e scooter. Sempre a  Levane problemi anche all`incrocio di via Arno, dove si segnala la presenza di acqua, mentre alcuni scantinati si sono allagati all’inizio della SS 540, in direzione Bucine. Sempre a Montevarchi sotto osservazione il torrente di Spedaluzzo colmo di acqua, mentre a Ventena si è registrato qualche problema in una scarpata. A San Giovanni, a parte le segnalazioni di alcuni allagamenti negli scantinati, dovuti alle fogne, che non hanno retto,  risulta ovviamente ingrossato l’Arno, come si vede dalle immagini. Una situazione, questa, che ha di nuovo acceso polemiche sulla condizione del letto del fiume nel tratto che attraversa la città di Masaccio. Il gruppo Cresce San Giovanni ha sottolineato come, a distanza di 50 anni dall’alluvione del ’66, i problemi rimangano sempre gli stessi, se non peggiori.  “Dopo una notte di acqua incessante ecco come si presenta l’ Arno stamani alle 8,30 dal Ponte Pertini – ha detto la lista civica -.  E meno male che ha smesso, altrimenti i borri e i torrenti non ce l’ avrebbero fatta a defluire senza straripare. Ogni commento poi sulla “foresta” ancora in parte esistente nonostante la piena la lasciamo a voi… – ha aggiunto il gruppo consiliare -. Noi abbiamo finito inchiostro, voce e manifesti pubblici per denunciare L’ incuria e il degrado del nostro fiume e dei suoi affluenti. È proprio il caso di dire che gli unici che ci hanno guadagnato qualcosa sono i Consorzi di Bonifica”. Su questo fronte, nei giorni scorsi il sindaco Maurizio Viligiardi ha precisato che, riguardo i lavori di ripulitura dell’Arno nel tratto a sud di San Giovanni, l’azienda che era stata autorizzata ad intervenire per produrre cippato da utilizzare nell’impianto di biomasse di Montevarchi, ha ultimato l’intervento, in quanto i volumi autorizzati sono stati raggiunti. Nelle prossime settimane partirà la seconda fase della ripulitura della vegetazione sul letto del fiume,  ma questa volta i lavori saranno  effettuati dal Consorzio di Bonifica.

Nella foto il Borro dei Frati a San Giovanni ingrossato

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