Hanno circondato il Parco dei Cappuccini di Montevarchi, in abiti civili e tute mimetiche, per assicurare alla giustizia quattro spacciatori che da tempo avevano eletto la collina a centrale dello spaccio di droga.
Il blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno e della Stazione di Montevarchi è scattato ieri e ha portato all’arresto di 4 giovani nigeriani, di età compresa tra i 28 e i 33 anni, tutti domiciliati in città, alcuni celibi, altri sposati e con figli.
L’operazione è scattata dopo le segnalazioni dei residenti che avevano constatato l’andirivieni di giovani nella boscaglia. Lavorando in “vecchio stile”, con servizi mirati di osservazione e pedinamento, anche con il maltempo, perchè il quartetto pur di guadagnare “lavorava” senza sosta, i militari hanno prima identificato i vari tossicodipendenti che raggiungevano la località “Ghiacciaia” e, poi, proceduto al controllo degli spacciatori.
Nelle prime ore del mattino di ieri la collinetta è stata presidiata da 35 uomini dell’Arma supportati da unità cinofile antidroga e sin da subito si è ripetuto il copione del film girato nei giorni precedenti facendo finire in “trappola” i nigeriani che, nonostante un tentativo di fuga, sono stati fermati.
Le perquisizioni personali, del luogo dello spaccio e delle abitazioni degli arrestati hanno permesso di sequestrare 11 involucri di carta stagnola con infiorescenze di marijuana, del peso lordo di 15,5 grammi; 12 telefoni cellulari; 11 “ovuli” di pellicola trasparente e carta igienica con all’interno polvere bianca, risultata “cocaina” al narcotest, per un peso totale di 9,5 grammi; un pezzo di hashish, del peso di grammi 0,4; 1255 euro provento dell’attività illecita oltre ad appunti con la contabilità delle vendite e al materiale utile al confezionamento delle dosi.