Non hanno esitato a sparare per impossessarsi del denaro in cassa. Rapina a mano armata a un phone center nel cuore di San Giovanni Valdarno. Tre persone con il volto nascosto da passamontagna hanno fatto irruzione nel locale alle 19.45 di giovedì scorso e hanno minacciato il proprietario e l’ex titolare dell’esercizio, entrambi originari del Pakistan e residenti rispettivamente a Montevarchi e Sansepolcro.

Pistola alla mano il capo della banda ha fatto cenno al secondo di spostarsi nel retro del locale, quindi si è diretto verso il bancone per prendere i soldi in cassa. Il titolare, sotto shock, ha esitato e il rapinatore ha puntato l’arma ed esploso un colpo che si è stampato sul muro a pochi centimetri dall’uomo. Sulla parete resta ben visibile il foro del proiettile (foto in basso).

Quindi, il malvivente si è impossessato della cassa, che conteneva 4 mila 500 euro in contanti, ed è fuggito insieme ai due complici rimasti a sorvegliare la strada e l’ingresso durante l’assalto.

Immediata la richiesta di aiuto al 112 e sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni che hanno recuperato il bossolo e raccolto le testimonianze dei due imprenditori, avviando le indagini.

A quanto si è appreso il trio era formato da giovani sui 25 anni, di carnagione chiara. Nessuno dei vicini sembra essersi accorto di nulla e il locale non dispone di un impianto di videosorveglianza.

Un episodio che per la velocità di esecuzione ( tutto si è svolto in pochi minuti )  fa pensare all’opera di professionisti che avevano pianificato nei minimi dettagli il colpo.

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