Cerca
Close this search box.

Il calice del Sangiovese firmato Ivv. Il progetto parte da San Giovanni

La primavera prossima sarà lanciato ufficialmente il progetto “Creare un calice da Sangiovese a San Giovanni Valdarno”. Protagonista l’Ivv, la storica vetreria di Lungarno Guido Reni. Appuntamento ad inizio aprile, in occasione della manifestazione che vuole rendere omaggio al vino che nasce dal vitigno re incontrastato dei rossi dell’Italia centrale. L’evento sangiovannese, che si svilupperà in centro storico, sarà tra l’altro una narrazione corale, a partire dall’origine del nome e dal luogo scelto per la kermesse. Fra le versioni più accreditate per l’etimologia di Sangiovese, vi è infatti quella secondo cui il nome derivi proprio da “San Giovanni”. Una versione racconta che il Sangiovese è infatti “l’uva di San Giovanni Valdarno”, indicando la valle superiore dell’Arno come luogo di origine del vitigno, Un’altra versione fa risalire il nome al periodo dell’anno in cui quest’uva germoglia: ovvero fine giugno, quando cade la festa di San Giovanni Battista. Ma la città che ha dato i natali a Masaccio è anche culla lavorazione del vetro, e in collaborazione con Ivv Italia sarà portato avanti questo progetto, che prevede la creazione e la realizzazione di un calice che sarà utilizzato proprio per sorseggiare il Sangiovese.

 

 

E’ stato lo stesso Diego Toscani, l’imprenditore che attraverso la società Tradizioni Associate ha affittato il ramo d’azienda dell’Industria Vetraria Valdarnese, ad annunciare questa novità, ricordando che in passato è stato dato vita anche al calice per il Franciacorta, la cui produzione si sviluppa nel bresciano. Ma le novità in casa Ivv non finiscono qui. C’è grande fermento per un appuntamento internazionale che si avvicina sempre di più. I sottopiatti dell’azienda valdarnese saranno infatti presenti al prossimo G7 di giugno che si terrà in Puglia. Insomma, per la storica vetreria di Lungarno Guido Reni è iniziata davvero una nuova era. Tradizioni Associate gestisce già i marchi Berti e Consigli e fa capo all’imprenditore bresciano Diego Toscani, che a dispetto del suo cognome, è nato nella ricca provincia lombarda ed è stato anche sindaco. Adesso è diventato un uomo d’impresa e punta a rilanciare un vero fiore all’occhiello del mondo produttivo della vallata. L’Ivv fu infatti fondata nel 1952, come una Cooperativa di Lavoratori. Ha coniugato ricerca sulla materia, creatività e design con tradizione artigiana , tecniche di produzione avanzate e controllo dei processi. Fortissimo è il legame con il territorio, con la sua eredità di cultura e tradizioni, da sempre fonte di ispirazione per la creatività dell’impresa. Ha uno stabilimento di oltre 7.500 mq.

Articoli correlati