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Montevarchi. ll Tacchificio Pienne acquistato da una importante azienda del pisano

Tre Zeta Group, importante azienda fondata nel 1967 a San Miniato, specializzata nella produzione di suole per scarpe di lusso, ha acquisito il 100% del Tacchificio Pienne, società che realizza tacchi, zeppe, plateau, zoccoli in legno e accessori per calzature formali da donna, con sede a Montevarchi. Grazie a questa acquisizione, il gruppo si appresta a inaugurare un nuovo reparto modelleria nella sede di Montelupo Fiorentino, che ospiterà tutte le lavorazioni relative a suola, tacco e soletta. “Con questa operazione completiamo il presidio della filiera della struttura della calzatura formale, un traguardo importante che abbiamo raggiunto integrando lavorazioni innovative e sostenibili, sia in termini di materiali che di componenti e prodotti – ha detto Fabrizio Mecheri, ceo di Tre Zeta Group – “Abbiamo trovato in Tre Zeta un partner con cui condividiamo una visione strategica di lungo periodo orientata alla qualità e all’innovazione, e con cui siamo certi che riusciremo a collaborare per crescere ulteriormente, portando all’interno del gruppo la nostra lunga e riconosciuta esperienza. Insieme, integrando i nostri prodotti e il nostro know-how potremo creare sinergie importanti a beneficio di tutti”, ha aggiunto Massimo Palazzini, in rappresentanza della famiglia che guida Tacchificio Pienne.

Il piano industriale a cui Tre Zeta sta dando rapida esecuzione è partito a fine 2021 con l’ingresso di Koinos Capital, SGR indipendente di private equity. “È la quinta operazione dal nostro ingresso in Tre Zeta, un traguardo importante che arriva anche più rapidamente di quanto avessimo immaginat”, ha spiegatro Marco Morgese, founding partner di Koinos Capital. Fondato nel 1966 a Montevarchi da Duilio e Sira Palazzini, Pienne è specializzata nella produzione di tacchi e zoccoli in legno per calzature femminili per i più importanti brand del lusso mondiale. Nella metà degli anni 80 l’entrata in azienda della seconda generazione, formata dai figli Antonella, Mauro e Massimo Palazzini, oltre che da Roberta Nistri e Raffaella Calò, ha avviato un percorso di crescita strutturato e focalizzato sempre più sull’eccellenza di un prodotto completamente Made in Italy, grazie all’utilizzo di materie prime esclusivamente italiane. Negli anni, Pienne ha investito non solo in macchinari e tecnologie, ma anche nell’ottimizzazione di tutte le fasi del processo produttivo, e
nell’attenzione alla sostenibilità.

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