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Città Metropolitana. Per un’altra San Giovanni chiede un consiglio comunale straordinario

Il lavoro della commissione che deve valutare i pro e i contro dell’adesione di San Giovanni alla Città Metropolitana non è stato esaustivo. Questo almeno il giudizio del gruppo “Per un’altra San Giovanni”, che ha chiesto di convocare un consiglio comunale straordinario.
Una proposta maturata ieri, in occasione della seduta del coordinamento civico della lista. All’ordine del giorno, le risultanze della seduta della IV commissione consiliare permanente che lunedì 28 maggio ha concluso i lavori relativi allo studio sul passaggio di San Giovanni Valdarno alla Città Metropolitana di Firenze con l’approvazione del documento finale. In Commissione il capogruppo Lorenzo Martellini, assieme al consigliere Pierazzi del M5S si è astenuto sul documento finale, che era stato redatto nei giorni precedenti dalla maggioranza e messo a disposizione di tutti i commissari.
“Dal documento, come in realtà hanno evidenziato anche i consiglieri del Pd – spiega il gruppo di minoranza -, è emerso che in questi mesi la commissione si è limitata ad audire i rappresentanti della Città Metropolitana e il Presidente della Provincia di Arezzo, ma non è riuscita, a detta anche di una precisa volontà politica causa le divisioni all’interno della maggioranza, né non esprimere dati più approfonditi su vantaggi e svantaggi dell’adesione di San Giovanni alla Città Metropolitana, né a sollecitare la Presidenza del Consiglio Comunale ad organizzare incontri e dibattiti anche all’interno della massima assise stessa”.
Nella riunione della commissione, nel dichiarare la propria astensione, Martellini ha ribadito l’importanza strategica di un’eventuale scelta di San Giovanni verso Firenze, una scelta che va ponderata ed analizzata ma che richiede anche una classe dirigente in grado di compiere le proprie determinazioni al di fuori della mera logica di opportunità elettorale, dato che siamo ormai entrati nell’ultimo anno del mandato amministrativo di questa giunta. Il coordinamento civico ha apprezzato la posizione del proprio capogruppo e ha deciso di prendere un’iniziativa forte che possa smuovere il dibattito dalla sola sede istituzionale e portarlo tra i cittadini. Per questo motivo è stato deciso fin dalla data odierna, di indire una raccolta di firme per richiedere la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Comunale. All’ordine del giorno ci dovrà essere una petizione che impegni la Giunta ed il Consiglio ad attivarsi celermente per un percorso di confronto con la cittadinanza, anche convocando nella massima assise cittadina i rappresentanti del Piano Strategico della Città Metropolitana nonché lo stesso Sindaco Metropolitano, e che porti ad una consultazione referendaria per far scegliere direttamente ai cittadini l’eventuale adesione o meno di San Giovanni alla Città Metropolitana di Firenze.

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