“Ci stiamo impegnando al massimo e continueremo a farlo per sostenere in questo difficile e delicato momento tutti i lavoratori”. Così il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni commenta l’esito dell’incontro convocato ieri in Regione per discutere della vertenza del Consorzio Terranuova, l’azienda che produce e commercializza materiale nel settore dell’elettronica da tempo in difficoltà per la mancanza di commesse. Dal gennaio scorso i 152 dipendenti sono impiegati con il contratto di solidarietà e si prospetta la cassa integrazione straordinaria per crisi. Un’eventualità che sarà presa in esame solo dopo la presentazione di un piano industriale finalizzato al rilancio, hanno spiegato le organizzazioni sindacali, ricordando che il confronto con i vertici aziendali si svolgerà entro la fine della prossima settimana. “Siamo in linea con quanto ribadito dalla Regione che ha dimostrato grande disponibilità – ha proseguito Chienni – e le saremo a fianco nel percorso indicato”. Un iter che mira ad attrarre nuovi clienti. “Crediamo che il Consorzio abbia professionalità tali da poter essere utili a tante realtà industriali. Per questo – ha concluso il primo cittadino – ci impegneremo per fare in modo che i servizi dell’impresa siano sottoposti all’attenzione di aziende che possono beneficiare di tali capacità, invitando chi già se ne serve a mantenere la fiducia”