Importante appuntamento martedì 16 aprile al teatro Garibaldi di Figline Valdarno. A partire dalle 9,30, in occasione della presentazione del programma del 5° Simposio alle Scuole, Walter Veltroni terrà una Lectio Magistralis sulla Costituzione, partendo dal suo libro “La più bella del mondo. La Costituzione raccontata a ragazze e ragazzi”, scritto nel 2022 ed edito da Feltrinelli. Un modo significativo per valorizzare una tre giorni di lectiones magistrales, conversazioni, concerti e conferenze spettacolo che vuole riportare al centro della cultura e della ricerca scientifica la cura per la persona inserita in una comunità che lavora per il bene comune, così come indicano i primi dodici articoli della Costituzione. L’incontro è rivolto in particolar modo ai ragazzi delle superiori e vuole rappresentare un momento di dialogo e scambio con un protagonista della vita culturale del nostro Paese. Veltroni, dopo aver lasciato l’impegno politico attivo, ha scelto di dedicarsi alla formazione civile e culturale delle nuove generazioni attraverso il cinema e la scrittura. Per questo, nell’ambito della mattinata, verrà lasciato un largo spazio per le domande degli studenti. La mattinata è organizzata in collaborazione con gli studenti dei Licei Classico e Scientifico Marsilio Ficino e del Potenziamento di Scienze della Comunicazione. Il comune di Figline ha concesso il teatro Garibaldi, la sua location più prestigiosa.

Intanto fervono i preparativi per il 5° Simposio del Festival della Cultura Umanistica dal titolo Da Ulisse a Kafka: la parola terra dell’uomo, promosso dall’Accademia Marsilio Ficino e dall’Istituto Marsilio Ficino, in collaborazione con il Comune di Figline e Incisa Valdarno. Si terrà dal 3 al 5 maggio 2024. Come ha ricordato la Presidente, Avvocato Sabrina Dei, l’Accademia Marsilio Ficino è nata dall’esperienza educativa dell’Istituto Marsilio Ficino, ma intende svolgere ed aprire il suo servizio di approfondimento culturale a tutto il territorio del Valdarno. Per questo durante tutto l’anno promuove conferenze, convegni, viaggi di studio nelle città d’arte ed uscite a teatro che preparano e trovano il loro punto di maggior rilievo nell’annuale Festival della Cultura Umanistica di maggio.