I lavori per la realizzazione della variantina di Figline sono praticamente giunti a conclusione. Il ponte è stato posizionato ormai da qualche mese, l’asfalto posato ed i cartelli di circolazione stradale sono ormai quelli definitivi. Quindi la strada dovrebbe essere percorribile fra poco tempo e dare un po’ di respiro al centro figlinese e soprattutto alla trafficatissima Regionale 69. Ma il nuovo ponte, perlomeno da quanto si evince dalla foto, è vietato ai pedoni. Sulla questione interviene l’associazione ideaComune.
“A scanso di equivoci affermiamo subito che il completamento della variantina è fondamentale per migliorare la circolazione veicolare e per ridurre finalmente il traffico su via Roma. Purtroppo però, come già evidenziato in altre occasioni in fase di progettazione di quest’opera di viabilità urbana, che si pone come obiettivo primario la riduzione del traffico nel centro cittadino, ci si è dimenticati totalmente dei ‘soggetti deboli’ della strada: pedoni e ciclisti. Le automobili non possono e non debbono essere l’unico soggetto tenuto in considerazione quando si progetta e si realizza uno spazio pubblico come la strada.”
“Ad opera conclusa- continua ideaComune- continua a stonare, anzi si evidenzia ancor più chiaramente, l’assenza di una pista ciclabile che si raccordi a quella già presente in via Giuseppe Di Vittorio; stona l’assenza di una pista ciclabile anche su tutto il resto della variantina, che raggiunga il ponte sull’Arno, pur essendoci spazi sufficienti; stona l’incapacità di dare continuità, se non attraverso percorsi tortuosi e incomprensibili, alla ciclopista dell’Arno, opera anche questa da tempo annunciata (sono anche stati posizionati dei cartelli) ma ben lontana dalla realizzazione, anche se la competenza in questo caso non è del nostro comune; in relazione a quest’ultimo punto è invece competenza dell’amministrazione il collegamento di questa importante arteria ciclistica alla rete ciclabile del comune di Figline Incisa, prevista nel Piano della mobilità ciclistica del Comune ma assente dalla programmazione dei lavori futuri.Ma ancora di più stonano l’assenza dei marciapiedi, e lo spiacevole cartello, di divieto di transito per i pedoni: non è concepibile nel 2021 la realizzazione di un tratto di strada urbana interdetto ai pedoni !!”
A questo punto vengono rivolte delle domande al Comune di Figline Incisa. “Non sappiamo quale sia l’intenzione dell’amministrazione comunale: lascerà l’opera così com’è ? Un’opera incompleta e incompiuta. Penserà alla progettazione e alla installazione di una passerella ciclo-pedonale ? In questo caso si possono prevedere tempi lunghissimi e costi esorbitanti, considerando il quasi mezzo milione stanziato, ormai da qualche anno, per la realizzazione della passerella sul Cesto (che comunque non c’è…).Qualsiasi sia la decisione che verrà presa una cosa è sicura- termina ideaComune-si poteva (anzi si doveva) fare meglio fin dall’inizio.”