Ben 103 imprese, quasi un record, hanno fatto pervenire la loro offerta di partecipazione alla gara di appalto indetta per mettere in sicurezza Ricasoli, il borgo collinare di Montevarchi minacciato da anni dalle frane. Lo ha annunciato questo pomeriggio agli abitanti, riuniti nel Centro di Documentazione sulle Missioni di Pace del paese, il vicesindaco Luciano Bucci durante l’assemblea indetta per illustrare gli interventi che riguarderanno la mitigazione del rischio franoso del fianco Sud della collina su cui sorge la frazione. 710 mila euro l’impegno di spesa complessivo, mezzo milione finanziato della Regione Toscana, il resto dal Comune. “Già il prossimo 9 dicembre – ha proseguito l’amministratore con delega ai Lavori Pubblici – contiamo di procedere all’affidamento e di aprire il cantiere, confidando di terminare il ripristino nei tempi stabiliti”. La ditta avrà 180 giorni per concludere l’opera e realizzare due “berlinesi” in micropali tiranti che vincoleranno una paratia alla sommità della scarpata impedendo nuovi scivolamenti di terreno. Più in basso saranno installate altre paratie in profondità, mentre a valle si provvederà a profilare la pendice. E c’è già la disponibilità dei proprietari dei terreni prospicienti l’area cantierabile a garantire l’accesso a uomini e mezzi. “Abbiamo bruciato le tappe e la speranza è che la ditta individuata viaggi a pieno ritmo. Quanto al versante settentrionale, interessato da un intervento da 1 milione e 300 mila euro, è stato emesso il certificato di regolare esecuzione. Restano scoperte altre porzioni, compresa quella scivolata nel febbraio scorso, ma auspichiamo di poterle risistemare a breve. Non finisce, quindi, il nostro impegno nella ricerca di fondi”. Giovedì prossimo, infine, gli amministratori torneranno in Regione per un incontro con l’assessore all’Ambiente Federica Fratoni e di pari passo proseguono i contatti con Publiacqua per la manutenzione delle reti idriche del paese.